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martedì 10 gennaio 2012

Il Caffè: saperne di più...

Il caffè contiene centinaia di sostanze chimiche che variano a seconda:
•della specie della pianta (arabica o robusta)
•del luogo di crescita
•della lavorazione delle bacche
•della tostatura dei semi (torrefazione)
•del tipo di preparazione (espresso, moka, caffè americano, caffè turco).

Con la torrefazione molte sostanze chimiche si trasformano, alcune scompaiono, altre si formano. Bisogna ricordare, inoltre, che più è veloce il passaggio del getto di acqua attraverso la polvere, minore è l’estrazione delle sostanze contenute nella polvere, in particolare la caffeina, che è pertanto contenuta in quantità minori nel caffè espresso, seguito dal moca, dall’americano e dal caffè turco. Inoltre il filtro attraverso il quale passa il caffè può trattenere alcuni composti chimici. Pertanto è facile immaginare quanto possa essere varia la composizione dei vari tipi di caffè bevuti nel mondo. Tuttavia, tutti i tipi di caffè hanno delle caratteristiche chimiche di base comuni. Erroneamente talvolta si identifica il caffè con la caffeina, ma questa non rappresenta che l’1-2% della polvere di caffè.

mercoledì 28 dicembre 2011

E' il momento del Test per le Intolleranze Alimentari

"Siamo quello che mangiamo" sembra una frase fatta quasi banale, uno di quei concetti che riteniamo ovvi, acquisiti, eppure in generale i comportamenti alimentari sembrano non essere coerenti con questa "banalità"; oggi vanno molto di moda i finanziamenti, i pagamenti rateali, e siamo disposti ad indebitarci per anni pure di avere il telefonino di ultima generazione, la tv in tutte le camere della casa, le scarpe firmate, etc., ma per ciò che riguarda l'alimentazione l'imperativo è risparmiare, spendere il meno possibile. Con questo non voglio dire che sia sbagliato cercare di risparmiare, ciò che non è corretto è spendere il meno possibile penalizzando la qualità; è tutta una questione di priorità. Dovremmo avere la piena consapevolezza che alimentarci in maniera corretta significherebbe fare grandi passi nel mantenimento di una buona salute e, quindi, comprendere che rinunciare a qualcosa di superfluo e concedersi eventualmente qualche sfizio in meno può spesso far sì che ci si possa permettere una maggiore attenzione alla qualità del nostro cibo e quindi alla nostra salute in generale.
Rispetto ad un secolo fa, l'alimentazione dell'uomo occidentale ha subito cambiamenti radicali; il benessere e il boom economico degli ultimi decenni

sabato 19 novembre 2011

Novità L'Erbolario Natale 2011


Il Natale tanto atteso si avvicina sempre di più e si respira aria di festa già da un po'!
Come ogni anno, l'Erbolario lavora sodo per far sì che questa festa sia ricca e scintillante.
Belle, eleganti e ovviamente profumatissime, le nuove linee: con le loro 18 referenze esse sanno soddisfare qualsiasi desiderio di bellezza, sensualità e dolcezza.
Quest'anno, inoltre, le nuove linee introducono un cosmetico inedito, pratico, elegante e irresistibile: il profumo gel roll-on, perfetto da tenere in borsetta, candidato come opzione perfetta per regalare e regalarsi.

3 Rosa
Fiori di Malvarosa e Rosa centifolia, tra i quali fanno capolino i frutti stuzzicanti e irriverenti del Pepe rosa. Un bouquet dalla fragranza dolce e piccante insieme, nato per tributare un roseo omaggio alla femminilità più romantica e appassionata.




Papavero soave
Una fragranza che inneggia alla spensieratezza d'animo; un tributo alla seduzione più allegra, fresca come i papaveri di campo, che sulla suggestione viola e porpora del Papaver orientalis sa farsi anche irresistibile malia.




L'Erbolario Uomo
All'ombra del Baobab fiero e maestoso la collezione L'Erbolario uomo aumenta le sue proposte cosmetiche e, con sei nuove referenze, arriva così a coprire tutte le esigenze della toilette maschile.

mercoledì 16 novembre 2011

La Candidosi Sistemica



I termini candidosi cronica, candidosi sistemica, sindrome da lievito e Candida albicans sono diventati sempre più diffusi dopo la pubblicazione del libro del dottor Orian Truss e di quello del dottor William G. Crook. Ma di che cosa si tratta esattamente? La nostra salute è in gran parte protetta da colonie di microrganismi che vivono in simbiosi nel nostro corpo. Da solo, il tratto intestinale annovera più di quattrocento specie diverse di batteri. I fermenti lattici mantengono l'equilibrio della flora intestinale impedendo la proliferazione dei batteri patogeni, dei parassiti, dei virus e dei lieviti.


La Candida albicans è una forma di lievito comune a tutti gli esseri umani, che non causa alcun problema se presente in piccole quantità nell'organismo. Allo stato normale, il lievito saprofita vive sulle mucose degli organi digestivi, dalla bocca al retto, sulle mucose genitali e vescicali come pure sulla pelle. Il suo ruolo è quello di aiutare l'organismo nel processo di decomposizione delle scorie organiche.



sabato 29 ottobre 2011

La Sindrome del Colon Irritabile

La sindrome del colon irritabile è un disturbo funzionale dell'intestino crasso associato a spasmi che provocano un'alternanza di stipsi e di diarrea. Negli individui affetti da questa malattia, l'apparato digerente appare particolarmente sensibile a vari stimoli: dieta, stress, ormoni. Questi stimoli si ripercuotono sulla motilità dell'intestino. La sindrome del colon irritabile sembra colpire le donne due volte più degli uomini. Spesso ne sono affetti i giovani, verosimilmente a causa dello stress provocato dalla comparsa di nuove responsabilità (lavoro, famiglia, acquisto casa). Benché questo disturbo sia talvolta molto fastidioso,