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mercoledì 30 settembre 2015

Novità L'Erbolario Autunno Inverno Natale 2015 Frescaessenza Gelsomino Indiano




“Ciò che è opposto si concilia, dalle cose in contrasto nasce l’armonia più bella[…]” sosteneva il filosofo greco Eraclito di Efeso. Proviamo a riflettere: a pensarci bene, è davvero così. La vita è ricca di contrasti, opposizioni, contrapposizioni, opposti. Si tratta, tuttavia, di opposti che magicamente, misticamente si attraggono e si completano, con una forza creatrice di vita, di albe e tramonti, di atmosfere, di incanti, di arte. Una sorta di dualità che è anche unicità. Un esempio su tutti? Il gesto che ci rende vivi: respirare. Inspirare ed espirare, due azioni in contrasto eppure complementari, che nutrono il nostro corpo e la nostra anima. Oppure prendiamo l’arte: il contrasto di zone scure, in ombra, e chiare, immerse nella luce, è utilizzato da sempre per dare risalto alle figure. Anche in cucina accade questo prodigio inspiegabile. Basti pensare all’arte dell’agrodolce, in cui sapori opposti si armonizzano piacevolmente, riuscendo a soddisfare i gusti più esigenti. E dall’unione di opposti che si attraggono, nascono fragranze sorprendentemente toccanti: il profumo mite dei pini marittimi unito a quello salmastro del mare, l’aroma speziato della cannella in una vanigliata torta di mele, il pungente aceto balsamico sulle profumatissime e dolci fragole…
E proprio dall’incredibile fusione di fragranze contrastanti si crea tutta l’emozione di Frescaessenza.

venerdì 18 settembre 2015

Oscillococcinum

La vera storia dell'Oscillococcinum

Ok. Faccio lo scoop.

Esistono diversi prodotti in vendita nelle farmacie italiane che dicono di contenere delle sostanze che in realtà non esistono. È uno scoop eccezionale, visto che le regole del commercio vogliono che la confezione indichi esattamente il contenuto di un prodotto in vendita con tanto di dosaggi e quantità, non si può vendere un prodotto se non è esattamente ciò che dice di essere. Non solo: questi prodotti sono venduti come curativi, dicono di poter migliorare o guarire delle malattie. Sono tanti, una lista lunghissima, i consumatori saranno felici di scoprire questo enorme giro commerciale.

Andiamo nel particolare: questi prodotti che nella confezione dichiarano di contenere sostanze e principi attivi  che in realtà non contengono, sono solo delle caramelle di zucchero e non contengono niente oltre a questo: non vi è alcuna traccia di altre sostanze elencate nella confezione.
Questa è una sorta di pubblicità progresso, informazione al consumatore, protezione del cittadino e visto il numero spropositato di questi prodotti oggi parlerò di uno di loro svelandone la storia che forse non tutti conoscono, in questo modo i consumatori saranno consapevoli di ciò che trovano sugli scaffali delle farmacie ed eviteranno di comprare caramelle al costo di pepite d'oro anzi, potrebbero decidere di intervenire presso le autorità competenti per mettere fine a questo commercio, quello che hanno fatto negli Stati Uniti.

Il prodotto in questione è l'Oscillococcinum, vendutissimo ed utilizzatissimo da tanti ignari consumatori che pensano di acquistare un medicinale mentre in realtà acquistano piccole palline di zucchero puro. Lo stesso prodotto è quello che ha scatenato la giusta "rivolta" internazionale contro l'azienda che lo produce che in questi giorni ha tenuto banco sul web. L'Oscillococcinum è un prodotto omeopatico venduto dalla multinazionale francese Boiron che non ha alcuna indicazione medica, nessuna efficacia provata, nessuna spiegazione medica di funzionamento, nessun motivo per cui possa funzionare ma per un curioso quanto misterioso processo è diventato uno dei rimedi più consigliati dai farmacisti e più acquistati dai consumatori quando questi sono in cerca di qualcosa per prevenire o curare l'influenza. La cosa più eclatante è che il suddetto prodotto non contiene alcun principio attivo: è zucchero. Si tratta di palline di zucchero da un grammo. Ribadiamolo: una caramella di zucchero viene venduta come rimedio per l'influenza.
E' c'è pure chi giura possa funzionare.
In Italia il prodotto fa furore in altri paesi qualcuno si è accorto della realtà.

giovedì 17 settembre 2015

Rimedi Naturali Influenza


STOP AI VACCINI CONTRO L'INFLUENZA!

STOP AGLI ANTIBIOTICI!

STOP AGLI EFFETTI COLLATERALI!!

La Natura ci può curare: ecco come...



L'Echinacea è definita come pianta immunitaria, impiegata secondo la tradizione per le sue proprietà immunostimolanti, a livello sia profilattico sia curativo; la specie Angustifolia presenta livelli più elevati di echinacoside (dall’azione antibiotico simile) e di polisaccaridi (dall’azione antiinfiammatoria e immunostimolante).




La British Herbal Pharmacopoeia riconosce all'Arpagofito, pianta originaria dell’Africa del Sud, proprietà analgesiche, sedative e diuretiche; ufficiale anche nella Farmacopea Europea, è largamente impiegato per le sue azioni antiinfiammatoria, analgesica, antireumatica, nonché antiossidante, immunomodulatoria e, secondo la medicina tradizionale indiana, stimolante del sistema linfatico.

Influenza

Azione Sinergica dello spettro fitochimico delle piante nel trattamento degli stati influenzali, delle infezioni batteriche e di quelle virali.

Quotidianamente entriamo in contatto con microrganismi potenzialmente patogeni (virus, batteri, funghi). L’interazione tra l’uomo e le popolazioni microbiche è inevitabile: essi sono presenti in tutti i distretti del  nostro corpo, ad eccezione del sistema nervoso centrale (SNC), del sangue e degli organi e tessuti interni.

Perché si instaura un’infezione, sia essa batterica o virale?
La patogenesi delle infezioni è la risultante di una sorta di conflitti tra le capacità invasive dell’agente infettante (batteri, funghi, virus) e le difese dell’ospite. Ciò significa che quando il sistema immunitario non è in grado di far fronte alle offese di  patogeni esterni, questi prendono il sopravvento e cominciano a proliferare, causando stati infettivi e infiammatori.

giovedì 10 settembre 2015

Epigenetica

Come i pensieri influiscono sulla salute.

Oggi, nell'epoca della fisica quantistica, la medicina dell’informazione è più attuale che mai. In contrapposizione alla medicina convenzionale (che parte dal presupposto che l’intero universo è costituito da “materia” e di conseguenza le malattie dell’essere umano possono essere trattate con cose materiali come la chimica), la fisica quantistica, già dagli anni trenta, sa che l’universo non è costituito di materia, bensì di energia. I risultati delle diverse branche della fisica quantistica mostrano in maniera sempre più chiara che sono le informazioni (frequenze) che controllano la struttura e l’organizzazione della materia. Il nuovo ramo della scienza noto come epigenetica, ad esempio, sostiene le teorie della medicina dell’informazione: anche il nostro DNA funziona come un’antenna che emette e riceve frequenze. I circa 60 miliardi di cellule del nostro corpo non solo comunicano fra di esse, ma allo stesso tempo scambiano continuamente informazioni con il mondo esterno.

L’epigenetica mette fine anche al determinismo, che ritiene i geni responsabili di ogni cosa. Al contrario, essa ci incoraggia a vivere la nostra vita in un nuovo stato di libertà e ci fa riconoscere che siamo noi stessi ad avere in mano il timone della barca della nostra vita.