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venerdì 29 maggio 2015

Programma di Disintossicazione

Un corretto programma di disintossicazione deve prevedere una prima fase di depurazione generale dell’organismo, una fase di sostegno alla membrana cellulare e dei tessuti e infine il mantenimento dei risultati ottenuti. Lo scopo di un programma di Disintossicazione è quello di ridurre l’assimilazione di tossine e cibi che contribuiscono a congestionare il sistema, escludendo tra le altre la caffeina, le bevande alcoliche, il tabacco, gli zuccheri, i cibi raffinati, gli additivi chimici, i grassi, le carni e i prodotti caseari; aumentando nel frattempo il consumo di frutta e verdura di stagione, legumi e tanta, tanta acqua, purché quella introdotta venga espulsa nell'arco della giornata, altrimenti in caso di ritenzione idrica è bene dosare la quantità di acqua giornaliera.

Cibi ben noti per essere indispensabili nella prima fase di un programma di Disintossicazione sono i vegetali appartenenti alla famiglia delle crucifere o brassicaceae: broccoli, cavoli, cime, barbabietole, radicchi e bietole; cibi ricchi in Vitamina B come: cereali integrali, verdure e legumi; cibi ricchi in Vitamina C come: peperoni, pomodori, arance, agrumi (esclusi i pompelmi).

sabato 2 maggio 2015

Le Intolleranze Alimentari: cosa sono e come si manifestano


“Che l’alimento sia la tua medicina e la tua medicina sia il tuo alimento,
ma gli alimenti possono diventare anche veleno”
(Ippocrate)




Le “Intolleranze Alimentari”, o “Ipersensibilità Alimentari”, si differenziano dalle “Allergie Alimentari” vere e proprie perché non producono Shock Anafilattico e di solito non rispondono ai tradizionali Test Allergici cutanei. Non provocano quasi mai reazioni violente ed immediate nell’organismo e quindi spesso non sono direttamente collegabili all’assunzione del cibo che le determina. Esse derivano dall’impossibilità dell’organismo di digerire un dato elemento, a causa di difetti metabolici che possono essere causati dallo stile di vita (scarsa masticazione, errate combinazioni alimentari, ecc.) o da stati emotivi alterati, oppure possono essere scatenate dall’assunzione di antibiotici.
Originano a livello intestinale, avendo come presupposto un’irritazione della mucosa di tale distretto, ma non provocano produzione di anticorpi e raramente hanno come effetto la produzione di Istamina. Possono però innescare manifestazioni allergiche, quali allergie ai pollini, agli acari o al contatto con tessuti, metalli, ecc.
Molto spesso nella pratica clinica, infatti, si riscontrano delle situazioni allergiche di modesta entità che però, a causa della concomitante presenza di Intolleranze Alimentari, producono manifestazioni importanti, soprattutto respiratorie.